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EDILIZIA, ARCHITETTURA, OPERE PUBBLICHE EDILIZIA, ARCHITETTURA, OPERE PUBBLICHE
Grattacielo a Istanbul
intelaiati puntualmente lungo il perimetro ad 4
una struttura portante composta da
montanti e traversi a formare cornici a maglie
quadrate retrostanti e nascoste alla vista.
1 sulla sommità, celano i servizi (macchine per Sempre per le parti esterne, sul fronte sud,
gli impianti di condizionamento). Questi degne di nota sono le tende metalliche,
pannelli promuovono una visione compatta collegate con la struttura tubolare metallica
e robusta dall'esterno, ma hanno lo scopo di inclinata (Fig. 4): queste sono costituite da
filtrare la luce naturale, rendere una rete sempre in AISI 316; reti, sempre dello
prospettiva trasparente e variabile stesso materiale, anche per le vele collocate
dall'interno verso l'esterno, contribuendo in corrispondenza degli uffici direzionali ai
anche al comfort climatico degli ambienti di piani più alti, ma con spessori e valori di
lavoro. Lo sfalsamento dei volumi consente rapporto pieno/vuoto, diversi.
di realizzare ampie terrazze aperte e protette Andando sulla parte interna, nella hall
da vele in corrispondenza degli uffici principale di ingresso, come detto aperta su
direzionali nei piani alti (Fig. 2). Sul fronte tre livelli troviamo scale e ponti di
sud una sovrastruttura tubolare inclinata collegamento che connettono nel vuoto i tre
raccorda il volume alla base con la sommità e piani. La scala al piano terra (Fig. 5) e che
supportando le tende metalliche esterne, collega il piano delle meeting room, risulta
genera un importante volume sospeso al completamente sospesa, collegata in soli
livello più alto. due punti per mezzo di due selle sagomate Ph. Toni Nicolini
S Nell'area direzionale di Istanbul si distingue 2 che abbracciano la parte inferiore dei
tubolari. Per questi ultimi elementi portanti,
un grattacielo, sede generale della società si è impiegato tubo con un diametro di 210,3 5
farmaceutica Abdi Ibrahim, che rappresenta mm, sempre AISI 316 e, dello stesso acciaio,
un importante esempio di design sono i tondini trasversali del parapetto che
architettonico italiano (Fig. 1). hanno un diametro di 12 mm, mentre i
La torre di 21.000 m distribuiti su 20 piani corrimano sono costituiti, sempre in AISI 316,
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fuori terra e cinque interrati, raggiunge i 120 da tubo saldato del diametro di 40 mm.
metri di altezza. Concepita come volume Per le finiture superficiali si è scelto
unico ed articolato, presenta degli scudi prevalentemente l'aspetto satinato.
esterni in lamiera microforata che segnano i Anche nella parte più alta dell'edificio, ove
collegamenti di emergenza e le utilities e, Ph. Beppe Raso sono collocati gli uffici direzionali, la scala di
3 connessione interna tra i piani è oggetto
particolarmente interessante sia come
Sulla hall di ingresso a tre livelli, segnalata in progetto architettonico che come uso di
facciata da un enorme quadro in vetro, si acciaio inox quale materiale primario (Fig. 6).
affacciano un'area gallery museo, sale Infatti l'elemento di collegamento verticale
meeting e spazi reception e di attesa, mentre che si sviluppa lungo i tre piani costituisce la 6
le scale e le rampe di collegamento “appese” struttura centrale alla quale sono fissati
nel vuoto, potenziano la percezione di puntualmente elementi a “losanga” posti a
“sfondamento” degli spazi a tripla altezza. taglio lungo il tubolare. Un elemento a
Largo l'uso dell'acciaio inossidabile sia per le sezione circolare ad andamento curvilineo,
parti esterne che per quelle interne costituisce poi il sistema di protezione.
all'edificio. Le applicazioni più significative L'inox è poi impiegato anche su particolari a
riguardano, per le parti esterne gli scudi completamento dell'edificio, come la
verticali (Fig. 3) per i quali si sono usate recinzione, i cancelli di accesso, applicazioni
lamiere microforate in EN 1.4401 (AISI 316), grafiche ed elementi decorativi interni.
vere e proprie tende appese ai nodi
strutturali che percorrono lateralmente
l'edificio e dove trova spazio anche la scritta I riferimenti agli articoli Ph. Beppe Raso
che identifica la torre. I pannelli sono sono a pag. 15
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