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SETTORE NAVALE ACQUA POTABILE
2 resistenza alla corrosione. Nello specifico, il
mantello esterno è realizzato quasi totalmente Acqua potabile in Valtellina
in acciaio inox superaustenitico EN 1.4547 (UNS
S31254), mentre alcuni componenti interni
vengono costruiti con il superduplex EN 1.4410
(type 2507). Per particolari esterni quali flange,
raccorderia, ecc., si utilizzano invece i “classici”
EN 1.4301 (AISI 304) ed EN 1.4401 (AISI 316), S Le aziende legate alla gestione del servizio
anche nelle loro versioni a basso tenore di idrico integrato, sempre più si rivolgono
carbonio. all'acciaio inossidabile per le fasi di trattamento
Per la realizzazione dei componenti succitati si e di distribuzione dell'acqua potabile. Nei vari
è partiti da lamiere di dimensioni variabili: capitolati compare sempre più spesso, infatti, la
2000x4000 mm / 2000x6000 mm e spessori di prescrizione per l'utilizzo o dell'EN 1.4301 (AISI
4/6 mm, ma anche 2000x8500 e spessore 8 304) oppure dell'EN 1.4401 (AISI 316), anche
mm, oppure 1500x3000 mm e spessore 15 nelle loro varianti “L” a basso contenuto di
Fig. 2 adottando quindi questi componenti che mm. carbonio.
vista d'insieme di uno I motivi sono legati non solamente alle
scrubber permettono una sorta di “pulizia” dei gas di Questi prodotti di base vengono poi lavorati prestazioni di durabilità del materiale, connesse
Fig. 3 scarico del motore della nave, ritenendo che la con presse, calandre, macchine da taglio al
operazioni di scelta porti notevoli vantaggi nel tempo, alla sua intrinseca resistenza alla corrosione ed
saldatura di 3 alle sue doti di igienicità, ma anche a
componenti interni nonostante l'oneroso investimento iniziale. valutazioni legate all'aspetto dei costi dei vari
Fig. 4 I dispositivi preposti alla depurazione dei gas di
varie tipologie di scarico sono in costante contatto con agenti componenti considerati “nel tempo”, vale a dire
scrubber proprio nel ciclo di vita utile dell'impianto.
corrosivi molto aggressivi, che agiscono anche
a temperature elevate; risulta quindi Queste ultime considerazioni derivano, in
indispensabile, per la scelta dei materiali da alcuni casi, proprio dal calcolo dell'”LCC “(Life
costruzione, orientarsi su leghe ad alte
prestazioni, questo per garantire un ciclo di vita Particolare cura è stata posta nelle lavorazioni,
compatibile con la durata del mezzo su cui essi soprattutto nella esecuzione delle saldature
sono montati, pur nel rispetto delle normali che sono state realizzate con la tecnica TIG
operazioni di manutenzione. Ecco quindi che le (Tungsten Inert Gas), con apporto di materiale
aziende coinvolte nella costruzione di scrubber e provvedendo anche alla protezione sul
si sono orientate, nella scelta delle leghe da rovescio del giunto saldato (all'interno della
impiegare, su acciai inossidabili ad alte tubazione) per mezzo di gas argon.
prestazioni, in particolare sugli acciai inox Le saldature sono poi state opportunamente
duplex, superduplex e superaustenitici. decapate e passivate.
Presentiamo in questo articolo l'esperienza di Cycle Cost), un parametro che nella scelta dei
una azienda italiana coinvolta nella materiali da utilizzare, tiene conto non solo
realizzazione di scrubber che ha impiegato plasma, laser 2D e 3D e saldate, grazie alla dei costi iniziali di acquisto e di installazione,
acciai inox con elevate caratteristiche di possibilità di contare su oltre 25 stazioni di ma anche dei costi di esercizio, di
4 saldatura. Per alcune parti si impiegano manutenzione e di eventuali sostituzioni
comunque anche saldature manuali.
Il materiale, così preparato, viene poi trasferito (compresi quelli da imputare alle perdite di
produzione nelle fasi di sostituzione).
in un capannone “ad hoc” per l'assemblaggio Nell'articolo che presentiamo sono illustrate,
finale. Infine, al componente ottenuto viene ad esempio, delle applicazioni in Valtellina,
fatto subire un trattamento opportuno di nella provincia di Sondrio, dove la società
decapaggio con eventuale passivazione finale. committente e che gestisce gli impianti del
La azienda realizzatrice di questi importanti servizio idrico integrato è la S.EC.AM. S.p.A.
“accessori” per il campo navale, ha realizzato Si tratta di camere di manovra, che regolano
sino ad ora più di 100 scrubber di varie le acque di un bacino, nelle quali si trova una
dimensioni, con diametri variabili tra 1750 mm larga applicazione di tubo saldato in acciaio
e 3200 mm e con lunghezze comprese tra gli inossidabile EN 1.4401 (AISI 316) avente uno
8300 e 12500 mm. spessore mediamente di 2 mm ed impiegato
I riferimenti agli articoli con diametri variabili da DN 100 a DN 150, I riferimenti agli articoli
sono a pag. 15 tutto PN 16. sono a pag. 15
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