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PAGINA TECNICA







                                    Tab. 2
              Tab. 2                 Trade name   EN     %C    %Mn     %Cr    %Ni    %Mo     %Cu    %Ti      %Altri
              Analisi chimica tipica di tre
              leghe di Ni.                                                                                 Al=0.30-0.70
                                      Alloy 718          0.02-        17.0-   50.0-                 0.65-
                                                                                                           Fe=Remainder

                                     Inconel 718  2.4668     0.08  ≤ 0.35  21.0  55.0  2.8-3.3   ≤  0.30  1.20  Nb+Ta=4.75-5.50




                                      Alloy 625  2.4856   0.03-   ≤ 0.50  20.0-  ≥ 58.0  8.0-10.0   ≤  0.50   ≤  0.40  Fe=5.0 max
                                     Inconel 625         0.10          23.0                               Nb+Ta=3.15-4.15



               5                                                              prendendo  a  riferimento  le  due  leghe  di  Ni
                   LAVORATO A CALDO    SOLUBILIZZAZIONE    INVECCHIAMENTO
                                                                              riportate  in Tab.  2,  la  Fig.  5  propone  alcune
                                                                              sequenze tipiche di TT a  cui possono essere
                                                                              sottoposti tali materiali.
                                                                              La  Fig.  6  riporta  invece  il  diagramma  TTT
                                                                              dell'Alloy 718.
                                                                              L'Alloy 718 (Fig. 6) è in grado di formare sia il
                                      della microstruttura.                   precipitato γ', che γ” (quest'ultimo è il principale
                                   Ÿ Dissoluzione di seconde fasi indesiderate (e.g.   responsabile  dell'incremento  delle  proprietà
                                      fase δ (Ni Nb) e carburi).              meccaniche). Tuttavia, per permanenze eccessive
                                             3
                                   Ÿ Rinforzo: indurimento per soluzione solida,   alla  temperatura  di  invecchiamento  (sovra-
                                      precipitazione  controllata  di  carburi,   invecchiamento),  oltre  all'accrescimento  della
                                      invecchiamento  con  formazione  di     dimensione dei precipitati di rinforzo, si assiste
                                      intermetallici quali l'fcc γ'  ed il bct γ”.  alla  formazione  di  δ  (Ni Nb)  a  spese  del
                                                                                                     3
                                   Considerando  quanto  fin  qui  discusso,  e   precipitato γ”. La presenza di δ è generalmente
               6                                                              deleteria  in  quanto  causa  una  riduzione
                                                                              significativa delle proprietà meccaniche. In Fig. 7
                                                                              sono  riportate  le  micrografie  ottiche  delle
                                                                              strutture  tipicamente  ottenibili  per  le  leghe
                                                                              riportate in Tab. 2.
                                                                              Le  leghe  di  Ni  risultano  avere  impiego  nella
                                                                              realizzazione di componenti nei seguenti settori:
                                                                              aerospace, nucleare, oil & gas e marino.



                                                                              A  cura  di  Alessio  Malandruccolo  e  Alessandro
                                                                              Norberti � Acciaierie �albruna




              Fig. 5                                                                                               7
              Schema di alcune sequenze
              tipiche di TT a cui possono
              essere sottoposti Alloy 718
              e Alloy 625.
              Fig. 6
              Diagramma TTT Alloy 718.
              Fig. 7
              Microstrutture ottenute
              mediante micrografia
              ottica con ingrandimento a
              100x di Alloy 718 e Alloy
              625.






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