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SCAMBIATORI DI CALORE
Un sistema inossidabile
di recupero energetico
S L'energia è un fattore base del processo di provvede a mantenere in sospensione i possibili
produzione industriale ed un elemento cruciale elementi generatori di “fouling” od otturanti,
per definirne la competitività e, in ultima istanza, mantenendo le superfici pulite grazie alle forze
la profittabilità. Molti processi produttivi “ad centrifughe generate.
umido” si esauriscono con la produzione di reflui, Per via dei fluidi molto inquinati che tale
non più utilizzabili ma che tuttavia hanno un scambiatore va a trattare, per la sua realizzazione
residuale contenuto energetico, che può essere è stato scelto l'acciaio inossidabile EN 1.4404 (AISI
recuperato mediante appositi scambiatori di 316L), in quanto materiale caratterizzato da una
calore. notevole resistenza alla corrosione.
1 Il rotore è formato da una serie di assiemi
lenticolari montati su un albero con
l'interposizione di guarnizioni. Essi vengono
ottenuti partendo da una lamiera di 1,5 mm di
spessore che viene imbutita e tranciata in dischi
sagomati che vengono poi accoppiati. La vasca
che contiene il rotore viene anch'essa costruita in
EN 1.4404 con uno spessore di 3 mm.
Il prodotto presentato in questo articolo è uno Importanti sono le operazioni di finitura cui
scambiatore di calore rotante disegnato vengono sottoposte le parti dello scambiatore. I
specificatamente per lavorare con fluidi molto dischi del rotore sono prima passivati ed in
sporchi, anche contenenti solidi o impurità, senza 2
perdere efficienza. Esso può garantire una
costanza sia di utilizzo che di efficienza, in quanto,
al contrario di altri tipi di scambiatori, non si ottura
e non si sporca. È noto infatti per essere uno
scambiatore “autopulente”: questa qualità è data
dalla continua rotazione della superfice di
scambio termico, immersa nel fluido sporco che
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seguito elettrolucidati. Questo processo, oltre a
Fig. 1 migliorare la resistenza alla corrosione del
Installazione dello componente, rende l'intera superficie del disco
scambiatore di calore
per l'industria alimentare. più “scivolosa”, per via della riduzione della
Fig. 2 rugosità superficiale, evitando così la creazione di
Assieme lenticolare dopo il patine e film su di essa e garantendo in questo
processo di
elettrolucidatura. modo la propria “autopulizia”.
Fig. 3 La vasca di contenimento e gli altri accessori in
Scambiatore di calore a inox dello scambiatore vengono passivati e finiti
doppio rotore.
mediante pallinatura.
I riferimenti agli articoli
sono a pag. 15
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