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ALIMENTARE ALIMENTARE

Asetticità nelle macchine di riempimento

S Continuando con quanto già esposto migliore: si preferisce in alcuni casi procedere
nell'articolo tecnico presente in questo numero con il riempimento dell'alimento,
di Inossidabile, la sicurezza in ambito “food” precedentemente trattato, in un ambiente
passa anche dalle fasi di trattamento, di asettico, eliminando la necessità pertanto di
gestione e di confezionamento dell'alimento, un'ulteriore sterilizzazione.
con il fine ultimo di non alterarne le Questo è il caso di una innovativa riempitrice
caratteristiche organolettiche e di preservarne asettica qui riportata, destinata al mercato del
le qualità fino al momento in cui questo si “bag in box”, termine che indica le confezioni
troverà sulla tavola. composte da una sacca costituita da più film di
Un importante passaggio in tal senso è materiali accoppiati, dotate di un apposito
rappresentato dalla fase di sterilizzazione o tappo e/o rubinetto/dispenser e posizionate
pastorizzazione che alcune tipologie di dentro una scatola in materiale rigido
alimento, soprattutto in forma liquida, devono (tipicamente cartone).
subire dopo il loro confezionamento. Con Questa riempitrice asettica, a doppia testa di
questi trattamenti, condotti ad alta riempimento, con una capacità di 1.200
temperatura, vengono eliminati i sacchi/ora, è progettata per una vasta gamma
microrganismi e gli enzimi presenti sia nei cibi di prodotti liquidi e con pezzature, “low acid” o
sia nell'imballo, che diversamente potrebbero “high acid”, come latte, panna, basi per gelati,
produrre modificazioni indesiderate dal punto succhi naturali e concentrati. I sacchi adoperati,
di vista microbiologico e dunque sanitario. ovviamente pre-sterilizzati, hanno una capacità
In alcuni casi, tuttavia, la sterilizzazione post- da 1,5 a 20 litri del tipo a modulo continuo e
confezionamento non risulta essere la scelta utilizzano qualunque genere di bocchello
disponibile sul mercato. La macchina asettica
offre inoltre la possibilità di sterilizzare il tappo Questo assicura il massimo grado di sterilità aggiornamenti).
sia con agenti chimici sia con l'utilizzo di con bassi consumi di aria sterile, agenti chimici Per la realizzazione della riempitrice asettica,
vapore. e/o vapore. La versione standard della sono stati utilizzati tubi, lamiere, profilati e
Il particolare sistema di trasporto dei sacchi macchina permette di ricevere il prodotto barre in acciaio inox, caratterizzati da finiture
all'interno della zona asettica consente di direttamente da uno sterilizzatore, senza quindi elettrolucidate, satinate, micro-pallinate, per un
mantenere completamente chiusi ed isolati la necessità di interporre un tank asettico. totale di 2.200 kg. Per unire i vari componenti,
dall'ambiente esterno sia il tunnel di Tramite la rulliera in uscita, il sacchetto viene sono state effettuate saldature TIG ed a
sterilizzazione che la testa di riempimento. scaricato su un nastro trasportatore, che ne elettrodo.
consente la successiva introduzione nel Mediante specifici dispositivi di teleassistenza,
cartone. La taglierina regolabile con continuità, l'azienda realizzatrice di questa gamma di
mediante volantino, permette una calibrazione macchinari può, da remoto, eseguire una
molto veloce del cambio formato. diagnostica della riempitrice, aggiornare il
Le richieste di asetticità, inerzia nei confronti programma o monitorare direttamente
dell'alimento e resistenza alla corrosione hanno l'impianto in fase di lavoro, modificandone
fatto sì che questa gamma di macchinari eventualmente i parametri, fino a riparare o
venisse realizzata interamente in acciaio ricaricare il programma di gestione della
inossidabile: i componenti a diretto contatto macchina.
con il prodotto alimentare sono realizzati in L'azienda fornisce linee complete che, oltre alla
acciaio inox EN 1.4401 oppure EN 1.4404 (AISI riempitrice, comprendono sterilizzatori
316 / AISI 316L), mentre la restante parte della dell'alimento, incartonatrici monoblocco e
riempitrice è in inox EN 1.4301 (AISI 304). Tutti i pallettizzatori dei cartoni.
materiali menzionati sono elencati all'interno
della “lista positiva” degli acciai inossidabili che I riferimenti agli articoli
possono entrare a contatto con gli alimenti sono a pag. 15
(DM 21 marzo 1973 e suoi successivi

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